Venerdì 19 aprile 2024 dalle ore 10.00 alle ore 19.00 il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna ospita una giornata di studi dedicata ad Andrea Emiliani, che fu già presidente onorario dell’Istituzione.
L’idea e il desiderio di una giornata di incontri e testimonianze sono nate da varie conversazioni informali di alcuni storici dell’arte e architetti con Letizia Lodi e tra i primi Claudio Spadoni, Marina Foschi, Jadranka Bentini, Luciana Prati, Francesca Valli, Elena Rossoni, Anna Stanzani, che esprimevano l’esigenza di dedicare un incontro, non accademico, incentrato sul territorio romagnolo, radice così forte per Emiliani, che ricordasse i numerosi progetti e i risultati ottenuti dal Suo indefesso lavoro sul campo, sempre lungimirante e ancor oggi esempio fondamentale non solo per la tutela e lo spessore dei progetti, ma per le passioni e condivisioni che sapeva suscitare.
Una giornata di testimonianze e interventi sulle varie realtà della Romagna, ad iniziare proprio dal MAR di Ravenna, del cui Cda Emiliani fu presidente onorario per circa vent’anni, e alla partecipazione e co-curatela con Claudio Spadoni di importanti mostre come Turner Monet Pollock. Dal Romanticismo all’Informale. Omaggio a Francesco Arcangeli del 2006 o La cura del bello musei, storie, paesaggi per Corrado Ricci del 2008, solo per ricordarne alcune; per proseguire con la complessa realtà di Forlì e con i primi censimenti fotografici di Paolo Monti tra paesaggio, realtà rurale, architetture che documentano la sua attività del IBC.
Anche la formazione di Andrea Emiliani, prima di diventare funzionario e poi Soprintendente, viene ricordata da Anna Stanzani così come la sua attività di studioso e di pubblicista. In particolare verrà argomentata la curatela degli splendidi due volumi degli inizi anni Sessanta, intitolati Questa Romagna, impresa editoriale che già bene individuava “una sub regione nella sua identità e immaterialità” e che testimoniava quello “ sconfinamento” che sarà peculiare degli scritti di Emiliani insieme ad uno specifico profilo espressivo, empatico ma sempre ricercato, caratterizzato da un’ “appropriatezza lessicale” in parte mutuata dalla prosa novecentesca dei suoi maestri, come bene ricorda Roberto Balzani. Per l’attività a Faenza il ricordo è affidato ad Elena Rossoni, che ne metterà in evidenza il ruolo fondamentale per l’acquisto di Palazzo Milzetti ora Museo dell’età neoclassica in Romagna, mentre Franco Bertoni ne sottolineerà l’impegno per l’insegnamento all’ ISIA e altri studi condivisi. E ancora sono testimoniate le affinità con Gino Pavan Soprintendente a Ravenna, da Emanuela Fiori la presentazione del restauro degli Affreschi di Santa Chiara a Ravenna, e da Giordano Conti le tante iniziative del cosiddetto ‘Museo diffuso’ a Cesena. E’ previsto anche un contributo da remoto del fratello Vittorio Emiliani.
Una Romagna condivisa, dal titolo dell’intervento di Jadranka Bentini, intende essere il fil rouge di questa giornata, che ha un intento “corale” appunto nelle varie testimonianze dei protagonisti della tutela, conservatori, architetti e studiosi docenti, allievi e amici che l’hanno affiancato sul campo dagli anni Sessanta al primo decennio del XXI secolo. L’auspicio dei relatori è che si tratti solo di un primo spazio di condivisione, che negli Atti potrà essere integrato da altri interventi di studiosi che non hanno potuto essere presenti e che sia seguito in futuro da altre giornate di studio e di confronti.
Una giornata di studi dedicata ad Andrea Emiliani, Storico dell’Arte e presidente onorario del MAR
Sala A. Martini 10.00 › 19.00
Programma mattino
- Ore 10.00
Saluti istituzionali - 10.15
Introduzione di Letizia Lodi e Claudio Spadoni - 10.40
Claudio Spadoni
Andrea Emiliani e l’impegno per il MAR - 11.00
Vittorio Emiliani
Testimonianza in collegamento da remoto - 11.15
Anna Stanzani
Emiliani prima di Emiliani e la Romagna - 11.40
Jadranka Bentini
La Romagna, una passione condivisa - 12.00
Emanuela Fiori
“La storia materiale dell’arte”, Andrea Emiliani e il restauro degli affreschi trecenteschi di Santa Chiara a Ravenna - 12.20
Luciana Prati
Andrea Emiliani e i musei civici di Forlì: una lunga storia di affezione - 12.40
Marina Foschi
Architettura e paesaggio nel territorio forlivese, i censimenti fotografici di Paolo Monti - 13.00
Sauro Turroni
Il salvataggio del San Domenico e la sua restituzione alla città - 13.20
Cesare Mari
I musei civici di Forlì: ridefinizione di un progetto
Programma pomeriggio
- 14.30
Elena Rossoni
Andrea Emiliani e Palazzo Milzetti, Museo Nazionale dell’età neoclassica in Romagna - 14.55
Franco Bertoni
Andrea Emiliani e Faenza - 15.25
Roberto Cassanelli
Tra Cesare Gnudi e Andrea Emiliani. Gino Pavan soprintendente a Ravenna (1972-1980) - 16.00
Alberta Fabbri
Andrea Emiliani, dalla parte del patrimonio - 16.20
Giordano Conti
Cesena, il Museo diffuso - 16.45
Letizia Lodi
Andrea Emiliani e l’attenzione alla ‘storia della materia’: dai trecentisti romagnoli al sostegno nei riallestimenti delle collezioni emiliane della Pinacoteca di Brera - 17.15
Francesca Valli
Testimonianza - 17.40
Giovanna Degli Esposti
L’attività di inventariazione e catalogazione del patrimonio: l’esempio di Bagnacavallo - 18.00 – 18.30
Spazio per tavola rotonda, altre testimonianze,
interventi del pubblico