Dall’emergenza al salvataggio: la Casa Museo Guerrino Tramonti di Faenza racconta in un libro i giorni dell’alluvione e quelli della rinascita con l’intervento dei volontari.
Nel maggio del 2023, a Faenza (Ravenna), la Casa Museo Guerrino Tramonti ha subìto gravi danni nel corso dell’alluvione che ha colpito la Romagna: circa 1.800 opere, tra cui quadri e ceramiche, sono stati sommersi dall’acqua e coperti dal fango, penetrati soprattutto all’interno del deposito sotterraneo. Per raccontare le giornate drammatiche dell’emergenza e quelle laboriose del recupero, reso possibile anche dall’intervento di numerosi volontari, la Casa Museo ha realizzato un libro intitolato “Fai per bene”.
Le autrici – Milena Camposano, curatrice del museo, e Claudia Cincotti, archeologa e insegnante di lettere, che ha partecipato al salvataggio delle opere da volontaria – hanno costruito il volume come un diario in diretta di quanto accaduto, aggiungendo le voci dei partecipanti e scegliendo come epigrafe una frase di Charles Darwin: “Nella lunga storia del genere umano hanno prevalso coloro che hanno imparato a collaborare e a improvvisare con più efficacia”.
Ingresso libero