Collezione antica
La collezione antica del Museo d’Arte della città di Ravenna ha una storia affascinante. Le opere che la compongono provengono in gran parte da monasteri e chiese soppressi in Romagna, soprattutto dal monastero di Classe di Ravenna, che fu soppresso nel 1797 e le cui proprietà passarono al Comune.
![Guercino, San Romualdo, 1642 Guercino, San Romualdo, 1642](https://mar.ra.it/wp-content/uploads/2024/04/Guercino-San-Romualdo-scaled.jpg)
![Domenico Baccarini, Ritratto di donna (La Bitta) Domenico Baccarini, Ritratto di donna (La Bitta)](https://mar.ra.it/wp-content/uploads/2024/04/Domenico-Baccarini-Ritratto-di-donna-La-Bitta-scaled-427x687.jpg)
Collezione moderna
Le opere esposte al Museo d’Arte della città di Ravenna, realizzate tra il Cinquecento ed il Seicento, testimoniano l’intensa interazione artistica tra Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e Stato Pontificio.
Collezione contemporanea
Le collezioni del Novecento e Contemporaneo del Museo d’Arte di Ravenna offrono un viaggio tra arte sacra e ricerca artistica individuale, dal dopoguerra ad oggi, attraverso un percorso cronologico o tematico.
![Mario Schifano, Futuristi, 1978 Mario Schifano, Futuristi, 1978](https://mar.ra.it/wp-content/uploads/2024/04/Mario-Schifano-Futuristi-Senza-Titolo-1978-Ravenna-MAR-Museo-dArte-della-citta-di-Ravenna-inv.-NA-88-img0081-427x687.jpg)
![Luca Barberini, Folla (particolare), 2009 Luca Barberini, Folla (particolare), 2009](https://mar.ra.it/wp-content/uploads/2024/04/Luca-Barberini-Folla-particolare-2009-scaled-427x687.jpg)
Mosaici contemporanei
A Ravenna, negli anni Cinquenta, Giuseppe Bovini e il Gruppo Mosaicisti dell’Accademia di Belle Arti innovarono il mosaico tradizionale, coniugandolo con le tendenze artistiche sperimentali del tempo.