FESTIVAL “ONDE SONORE” A RAVENNA TRA ARTE E MUSICA

  • 10 Aprile 2025
  • MAR - Museo d'Arte della città di Ravenna

Giovedì 10 aprile anteprima del Festival dell’educazione all’ascolto Onde Sonore al MAR all’insegna del rapporto tra arte e musica con MusArte: mosaici sonori per poi proseguire con una lezione sull’invenzione del paesaggio e un viaggio tra melodie e dipinti Arie d’Arte nella sala del Seicento.

 

Ore 9.00

MusArte: Mosaici Sonori

MAR – Aule laboratorio

L’intreccio fra arte e musica e il mosaico come metafora della composizione musicale

Con Filippo Farneti, Edoardo Cavallari ed Elena Maioli

A cura di MAR Museo d’Arte di Ravenna e della Civica Scuola di Musica di Comacchio.
Rivolto agli studenti delle scuole primarie di primo grado, il laboratorio esplora la connessione tra le arti visive e la musica attraverso la sonorizzazione del libro illustrato Tessere d’Arte. Mosaici contemporanei a Ravenna di Filippo Farneti. La trasformazione delle immagini in esperienze sonore sarà condotta da Edoardo Cavallari ed Elena Maioli, esperti della Civica Scuola di Musica di Comacchio. L’esperienza sarà arricchita da una visita, guidata da Filippo Farneti, alla collezione permanente di mosaici presente all’interno del Museo.

ingresso libero

 

 

Ore 16.30

L’invenzione del paesaggio

MAR –  Sala Martini

Rappresentazioni spaziali e costruzione delle identità nazionali

Con Roberto Alessandrini – Università Pontificia Salesiana
Lezione con proiezione di immagini

La nascita del paesaggio come genere autonomo anticipa di alcuni decenni la rivoluzione della percezione spaziale avvenuta in Occidente dopo scoperta dell’America e dalla rivoluzione iconografica suscitata, soprattutto nel nord Europa, dalla Riforma luterana. La torsione iconoclasta del protestantesimo, pur con sfumature, varianti ed eccezioni, crea le condizioni per una nuova committenza non religiosa, che predilige paesaggi, marine, ritratti e scene di genere. La natura, di volta in volta rassicurante o terrifica, conquista lo spazio pittorico e anticipa l’elaborazione romantica dei paesaggi nazionali, la cui eco si riverbera nelle rappresentazioni adottate ancora oggi nella promozione turistica e che viene rivoluzionata dalla grafica delle banconote dell’euro.

Roberto Alessandrini insegna Antropologia culturale all’Università Pontificia Salesiana di Roma e all’Istituto universitario Pratesi di Soverato (Catanzaro) e collabora alla Cattedra Unesco Educazione, crescita, uguaglianza dell’Università di Ferrara. Ha tradotto testi di Girard, France e Le Lionnais, e pubblicato saggi su Orientamenti Pedagogici, Il confronto letterario, Lifelong, Lifewide Learning ed Educazione aperta.

ingresso libero

 

Ore 18.00

Arie d’Arte

MAR – Sala del Seicento

Un viaggio tra melodie e dipinti, dove l’arte visiva incontra le emozioni dell’opera.
A cura del Conservatorio Giuseppe Verdi di Ravenna in collaborazione con la Civica Scuola di Musica di Comacchio.

Nel cuore del Museo d’Arte di Ravenna, la suggestiva sala del Seicento si trasforma in un palcoscenico d’eccezione per un incontro inedito tra musica e pittura. Gli studenti della classe di canto del maestro Simone Alberghini daranno vita a un percorso attraverso le più celebri pagine dell’opera lirica, intrecciando la potenza evocativa della voce con la bellezza dell’arte visiva in un dialogo tra opera lirica e opera pittorica che da sempre si influenzano e si ispirano a vicenda.

Da Mozart a Puccini, il pubblico sarà accompagnato in un viaggio sonoro in cui la musica racconta storie di amori, tormenti e passioni.

 

Programma:

al pianoforte Pietro Zuffa

Zhang Jiawei È la solita storia del pastore da l’Arlesiana di Francesco Cilea
Yang Xinyu Oh come il cor di giubilo da Italiana in Algeri ed Ecco ridente in cielo da Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini
Li Jiawei Sì, mi chiamano Mimì e Donde lieta uscì da la Bohème di Giacomo Puccini
Yang Junyao Or dove fuggo.. Ah per sempre io ti perdei da I puritani di Vincenzo Bellini e Hai già vinta la causa da Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart
Vera Della Scala O quante volte da I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini e Quando m’en vo da Bohème di Giacomo Puccini
Marcello Zinzani Non più andrai farfallone amoroso da Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart
Zhang Kang Vedrai carino da Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart

 

ingresso libero

ingresso libero

    ore 9.00

    ore 16.30

    ore 18.00

SEDE:

MAR - Museo d'Arte della città di Ravenna

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