ENTE ORGANIZZATORE: di CESTHA – Centro Sperimentale per la Tutela degli Habitat, realizzato da Artificio Digitale e Accademia di belle Arti di Ravenna
Lo scopo del progetto “i mosaici neri di Ravenna” è quello di raccontare la storia ambientale dei principali mosaici ravennati, patrimonio UNESCO, in una chiave del tutto innovativa, ossia accessibile anche a ciechi ed ipovedenti.
Il progetto viene sviluppato, utilizzando software di ultima generazione, con la creazione di tavole tattili sensoriali in grado di riprodurre alcune rappresentazioni musive. Le tavole vengono create attraverso un’azione di: rilievo del mosaico, scomposizione, rimodellazione delle tessere in uno schema diversificato di spessori e ricostruzioni come in origine.
Tale processo porta alla creazione di un mosaico con soggetti tridimensionali generando un effetto di “bassorilievo”, così percepibile nelle forme al tatto dei non vedenti.
Il colore nero identifica il buio in cui vivono i non vedenti.