Coconino Fest

Freedom

  • 22 Giugno 2024 - 28 Luglio 2024
  • MAR Museo d'Arte della città di Ravenna
In occasione della terza edizione di Coconino Fest il MAR ospita la mostra collettiva Freedom: esposte le tavole di Gipi, Furuya Usamaru, Filippo Scòzzari, Anke Feuchtenberger, Antonio Pronostico, Valentine Cuny-Le Callet, Pietro Scarnera (alla Biblioteca Classense), Enrico Pinto, Michele Peroncini, Spam il Mandarino Psichico, Isabella Tiveron.
Gipi esporrà per la prima volta le tavole del suo ultimo graphic novel Stacy. Dal Giappone arriva un maestro del manga contemporaneo, Usamaru Furuya. I fumetti al femminile di due grandi autrici, la francese Valentine Cuny-Le Callet e la tedesca Anke Feuchtenberger, si interrogano sulla società e sulla nostra storia recente. E ancora: riflettori puntati sul genio beffardo di Filippo Scòzzari, su matite giovani e su talenti già affermati come Antonio Pronostico e Pietro Scarnera
Freedom, libertà, è la parola chiave che accomuna gli eventi proposti quest’anno. Libertà creativa degli artisti del fumetto, ma anche libertà di parola, d’espressione, di rompere gabbie e barriere che ostacolano il riconoscimento dei diritti umani fondamentali, ancora troppo spesso minacciati e negati. Un messaggio che attraversa tutto il festival.

 

Gipi: tra le pagine di Stacy

Al MAR si potranno ammirare per la prima volta le tavole originali di Stacy, il libro a fumetti più recente di Gipi. Un’opera che, come ha detto l’autore stesso, “nasce dalla rabbia e poi però diventa, forse, quasi delicata”. È la storia di Gianni, sceneggiatore di serie tv di successo che cade in disgrazia e finisce alla gogna sui social per tre parole “inopportune” pronunciate in un’intervista. A partire da uno spunto autobiografico Gipi racconta molto altro, e ci fa riflettere sulla libertà di espressione, sul ruolo dell’artista nella società e sui meccanismi dei social network, alternando i registri narrativi in un libro denso di dolore, comicità e dolcezza. Allo stesso modo, nel graffiante bianco e nero dei disegni di Stacy, tavole fittissime di segni si alternano ad altre pagine più ariose e di ampio respiro: la mostra al MAR sarà un’opportunità unica per apprezzare la regia, la composizione e il senso del ritmo di uno dei più grandi autori del fumetto italiano e internazionale.

 

Usamaru Furuya: il lato oscuro del Giappone

Il manga giapponese continua a dominare le classifiche, e per la gioia degli appassionati arriva a Ravenna uno dei maestri più apprezzati in Italia: Usamaru Furuya, autore di diversi capolavori che dosano sapientemente ironia, erotismo, fantasy e inquietudini horror come PalepoliLa musica di Marie e la serie Amane Gymnasium. Furuya sarà presente in occasione dell’esposizione al MAR delle tavole di Hikari Club, una delle sue opere cult, di prossima pubblicazione per Coconino Press in una nuova edizione interamente a colori.

 

Valentine Cuny-Le Callet: Perpendicolare al sole

Valentine Cuny-Le Callet è una giovane illustratrice francese che ha intrapreso una corrispondenza con Renaldo McGirth, detenuto da diversi anni nel braccio della morte in un carcere della Florida. Li accomunano la passione per il disegno e l’ostinazione nel voler cercare tracce di umanità e bellezza anche nei cinque metri quadrati di una cella di massima sicurezza. Nasce da qui Perpendicolare al sole, straordinario racconto per immagini che accosta confessioni e riflessioni intime alla ferma denuncia del regime carcerario, della pena capitale e del razzismo. In mostra le tavole del graphic novel, opera prima dell’autrice già vincitrice in Francia del Grand Prix Artémisia 2023 per il fumetto al femminile e in Italia del Premio Romics 2024 per il Miglior fumetto estero.

 

Anke Feuchtenberger: Compagna cuculo

Compagna cuculo è l’opera fiume della più importante autrice del fumetto tedesco. Intrecciando ricordo, sogno, fiaba e seducenti metafore visive, Anke Feuchtenberger racconta la storia di una bambina che cresce con la nonna in un villaggio della Germania dell’Est, dagli anni ’60 fino alla caduta del Muro di Berlino. Un romanzo di formazione visionario, dove i temi dell’affetto negato e la violenza della realtà sono bilanciati da una fantasia sfrenata, dall’amore quasi mistico per la natura e da una sottile ironia. In mostra le tavole del libro, che esce nell’edizione italiana in occasione di Coconino Fest.

 

Filippo Scòzzari: La Dalia Blu

Per festeggiare i cinquant’anni di carriera, Filippo Scòzzari torna a combattere con Raymond Chandler: anzi, per dirla con parole sue, a “ucciderlo a colpi di matita”. La Dalia Blu è una sceneggiatura per il cinema del celebre scrittore americano di gialli di scuola hard-boiled, che Scòzzari adattò a fumetti negli anni Ottanta sulle pagine della mitica rivista Frigidaire. Oggi il “ragazzo terribile” del fumetto italiano ha rimesso mano all’opera, i cui fogli originali erano irrimediabilmente compromessi, e l’ha letteralmente ridisegnata tutta. Il volume uscirà in occasione di Coconino Fest. Le nuove e scintillanti tavole, in mostra al MAR in anteprima assoluta, compiono ancora una volta la magia di unire al fascino classico del noir di Chandler l’inconfondibile tocco irriverente e l’ironia caustica dei personaggi di Scòzzari.

 

Antonio Pronostico: L’eletto

Dopo Sniff e TangoL’eletto è il terzo graphic novel realizzato da Antonio Pronostico, uno dei disegnatori di maggior talento della nuova scena italiana, in coppia con lo sceneggiatore Fulvio Risuleo. Un brillante noir aziendale, un romanzo cospirazionista e sottilmente inquietante che ha per protagonista un giovane poeta dalla bella calligrafia che si ritrova a lavorare in un misterioso ufficio. Tra vicende kafkiane e satira sociale, le matite e i colori di Pronostico in mostra al MAR evocano la lezione di grandi maestri dell’illustrazione come Ferenc Pinter.

 

Gli esordienti di casa Coconino:

Enrico Pinto, Michele Peroncini, SPAM Il Mandarino Psichico, Isabella Tiveron.

Coconino Press, con strumenti come la “Call” annuale per le nuove proposte, è alla costante ricerca di giovani autrici e autori da far crescere e valorizzare nel vivace panorama del fumetto italiano. Una mostra collettiva espone al MAR le tavole di quattro artisti che hanno pubblicato nel corso dell’ultimo anno (o stanno per pubblicare) il loro graphic novel d’esordio. Enrico Pinto ha già raccolto unanimi consensi di pubblico e critica con il distopico Lo schermo bianco, così come Michele Peroncini con l’avventura poetica e picaresca I moti celesti. Roberto Guerinoni, alias SPAM Il Mandarino Psichico, ha vinto il primo bando del Premio Tuono Pettinato con Storia umida, che esce proprio in occasione di Coconino Fest. Isabella Tiveron sta lavorando all’adattamento a fumetti di Fine, il romanzo apocalittico scritto da Giuseppe Civati e dal recentemente scomparso Marco Tiberi, che ci mette in guardia contro la nostra indifferenza ai cambiamenti climatici.

6 € intero
5 € ridotto

    martedì – sabato 9.00 – 18.00
    domenica e festivi 10.00 – 19.00
    chiuso il lunedì / la biglietteria chiude mezz’ora prima

    Inaugurazione

    Venerdì 21 giugno 2024, ore 18.00

SEDE:

MAR Museo d'Arte della città di Ravenna
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